Il ruolo dell'Università nella lotta contro la violenza di genere. Ricerca, didattica e sensibilizzazione pubblica per la prevenzione del fenomeno
A cura di Marina Calloni (Pearson, 2020)
La violenza di genere è al centro di numerosi dibattiti pubblici, risoluzioni internazionali, interventi parlamentari, mobilitazioni sociali. Un punto di svolta per la trattazione del problema è stato però determinato dall'approvazione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Istanbul 2011). I Paesi firmatari hanno infatti dovuto assumere obblighi specifici per la prevenzione, la protezione e sostegno alle vittime, il perseguimento dei colpevoli e lo sviluppo di politiche integrate. L'università, come principale istituzione per la formazione di professioniste/i, diventa un luogo fondamentale per l'attuazione della Convenzione di Istanbul. Per tal motivo il progetto UNIRE - finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità e composto al momento da 10 unità - mira a costituire in Italia una rete di università interessate al contrasto alla violenza di genere attraverso lo scambio di informazioni e la costituzione di programmi ad hoc. Grazie a un lavoro comune, il libro qui proposto intende presentare i principali risultati ottenuti e le azioni svolte nell'ambito della formazione, ricerca, terza missione e collaborazione istituzionale, non senza mettere in luce criticità e proposte.