Strumenti di contrasto agli stereotipi di genere

a cura di

Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria

Obiettivo del progetto è mettere a sistema le competenze didattiche, le esperienze di ricerca e le buone pratiche sviluppate all’interno dell’Ateneo della Calabria negli ultimi anni, attraverso la promozione di un intervento formativo (modulo libero), riconosciuto e incardinato nella struttura dell’Ateneo.

Il corso prevede una formazione teorica sulle determinanti dell’identità sessuale ed i pregiudizi che vi sono connessi (sessismo, eterosessismo, genderismo), ed un percorso laboratoriale di riconoscimento e consapevolezza degli effetti negativi dei pregiudizi di genere e omo-transnegativi sull’istituzione universitaria.

Sulla scorta di un processo di valutazione (pre, post, follow up), tutte le attività saranno tradotte in dati di ricerca, al fine di produrre un manuale da diffondere all’interno di altre istituzioni pubbliche.

Le attività previste sono:

  • percorso didattico rivolto alle/i studentesse/i, sulla Convenzione di Istanbul, con l’obiettivo di offrire strumenti teorici e pratici per riconoscere la violenza di genere nel suo complesso e nella vita quotidiana.
  • azioni di contrasto e di prevenzione del pregiudizio sessista e omo-transfobico messe in atto dal CUG, in particolare l’attività formativa sulla struttura psicologica del pregiudizio basato sul binarismo di genere.
  • laboratori/lezioni interattive con dialoghi aperti
  • stage presso lo sportello antimolestie del CUG di Ateneo e presso il costituendo sportello antiviolenza in collaborazione con il Centro “Roberta Lanzino”
  • Workshop e seminari di scambio sui percorsi di formazione, sensibilizzazione ed esperienze di action learning

Attività: