Attività di UN.I.RE

unitrieste

Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste, in occasione della Giornata Internazionale contro la  Violenza sulle Donne, ha presentato il libro di Stefania Prandi, Oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo, risultato di un’inchiesta sul lavoro delle donne che confezionano il cibo per le nostre tavole Giornata contro la violenza – Trieste

torvergata

L’Università di Roma -Tor Vergata, il Comitato Unico di Garanzia, in collaborazione con GIO (Gender Interuniversitary Observatory), ha organizzato  il 22 novembre 2018 un seminario sulla tratta di esseri umani nelle migrazioni. Di seguito il programma dell’evento Seminario sulla tratta – Roma

UNIRE partecipa al World Forum for Democracy 2018

La Prof. Marina Calloni, coordinatrice del progetto UNIRE, è stata invitata a partecipare al World Forum for Democracy 2018, organizzato dal Consiglio d’Europa dal 19 al 21 novembre 2018. Il tema del Forum era “Gender Equality: Whose Battle?” La Prof. Calloni è intervenuta nel Laboratorio 11 “How Can Women Use the Law to Fight Gender-Based Violence?” con la comunicazione “The University System in the Battle Against Domestic Violence” Di seguito

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Nell’ambito della rassegna di BookCity, l’Università di Milano-Bicocca ha organizzato l’incontro Il movimento Donna Vita Libertà contro il regime iraniano. Verrà presentato il libro di Barbara Stefanelli Love harder e interverrà l’attrice e attivista iraniana Sadaf Baghbani. L’incontro si svolgerà venerdì 15 novembre dalle ore 11.30 alle ore 14.30 nell’Edificio U 6, Aula 40, in Piazza dell’Ateneo Nuovo, ma sarà possibile seguire l’evento anche in streaming al seguente link: https://unimib.webex.com/meet/marina.calloni Questo il programma dell’evento: Calloni_-_BookCity_15-11-2024 Giovedì

Attività di sensibilizzazione e di educazione interculturale

a cura del  Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia Il progetto si focalizza sulla dimensione formativa di costruzione di nuovi approcci culturali, capaci di superare pregiudizi e stereotipi di genere. Il dispositivo analitico utilizzato è il concetto di differenza, nella sua accezione polisemica. Facendo tesoro del lavoro già svolto in progetti di ricerca internazionali sulla libertà delle donne in Italia e nei paesi del Mediterraneo, il progetto si orienterà

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a cura di Osservatorio Interuniversitario sugli Studi di Genere, Parità e Opportunità dell’Università di Roma Tre La ricerca si occuperà delle best practices messe in atto dalle università in ambito socio-educativo, svolte anche in collaborazione con associazioni che operano sul tema (Be Free, Maschile/Plurale, Differenza Donna, ecc.). E’ previsto il coinvolgimento dell’ISTAT per raccogliere dati utili e promuovere indagini sul campo. L’obiettivo è quello di elaborare alcune linee di orientamento

Laboratorio “Nessuno si senta escluso”: strategie per la prevenzione della violenza di genere

a cura di Dipartimento di Scienze Giuridiche, Politiche e Studi Internazionali – Università degli Studi di Padova Il progetto mira a porre in essere un’azione diretta sul territorio, destinata a sensibilizzare i giovani studenti delle scuole primarie e secondarie verso il problema della violenza domestica e di genere, in modo da contribuire alla loro consapevolezza sia delle origini e delle dimensioni del problema, sia delle forme di prevenzione e di

unitrieste

a cura di Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste   Il progetto ha lo scopo di recensire i programmi di formazione delle e degli insegnanti, di qualsiasi ordine e grado, nonché le iniziative basate a scuola rivolte a studentesse e studenti, che, negli ultimi anni, sono stati promossi o coordinati da un’Università o a cui l’Università o suoi docenti hanno partecipato; analizzare, a titolo esemplificativo, alcuni interventi a scuola